Tanti i temi trattati dal direttore sportivo del Napoli Giovanni Manna in conferenza stampa. L'uomo mercato azzurro, partendo dall'addio di Kvaratskhelia, ha passato in rassegna tutti i nomi emersi nella sessione di gennaio per la sostituzione del georgiano e non solo:

Su Kvaratskehlia
"Noi ringraziamo Kvara per ciò che ha fatto a Napoli, cos'ha dato alla città, abbiamo provato a sanare una situazione complicata a luglio, poi a novembre, dicembre, ma siamo stati costretti a cederlo in questa sessione perché ci siamo ritrovati, non dico ricattati, ma quasi. Ed è stato doveroso farla, ho letto che serviva per risanare il mercato estivo, il bilancio, ma non è vero, abbiamo trattato un rinnovo importante fino a 20 giorni prima poi le dinamiche del mercato e la volontà del calciatore ci hanno portato a fare una cosa diversa.

Su Garnacho
"Garnacho l'abbiamo trattato ed incontrato anche prima della partenza di Kvara, abbiamo fatto un'offerta importante allo United, ci siamo avvicinati molto. Il calciatore per lasciare la Premier a gennaio, perché a luglio poi è diverso, voleva essere accontentato economicamente, cosa che in questo momento non possiamo fare, non vogliamo e non trovo neanche corretto quando c'è una media salariale nello spogliatoio mettere dentro un giovane che guadagna uno stipendio più alto"

Su Adeyemi
"Per Adeyemi avevamo una bozza d'accordo col Dortmund, siamo stati lì, abbiamo parlato col giocatore che non era sicuro e non è voluto venire adesso. Leggo che ha già accordi con altri, ma non è così, non ho voluto insistere, tutti coloro che sono arrivati da quando ci sono io hanno voluto fortemente il Napoli. Se io devo convincere a venire qui col Napoli in quella posizione, con uno dei migliori allenatori al mondo, queste prestazioni... io non devo convincere, se vuoi venire vieni altrimenti non fai per noi".

Su Saint-Maximin
"Saint-Maximin è stato un problema burocratico, poi il club saudita aveva pretese che né noi né il Fenerbahce abbiamo potuto accontentare. Il rammarico è che potevamo andare prima su un profilo così, anziché provare a inseguire giocatori che avevamo come obiettivo col valore elevato e che ci hanno fatto perdere tempo".

Su Comuzzo
"Su Comuzzo avevamo pensato ad un investimento sul futuro, ha grande prospettiva per noi, ci permetteva di mandare a giocare Rafa Marin che voleva andare ed a cui io avevo promesso di mandarlo a giocare, era tutto pronto, documenti pronti, si attendeva solo l'ingresso di un nuovo difensore. Comuzzo ci permetteva di avere un giocatore non in lista, ci sono anche queste dinamiche qui, abbiamo fatto un'offerta scritta, vera, reale, poi un'altra, prima di capire che non c'era possibilità di negoziare ed andare avanti. Ci eravamo già spinti oltre il valore del giocatore, perché a gennaio un 15-20% in più lo paghi per investire, ma non siamo riusciti a portarlo a termine".

Su Danilo
"Danilo lo conosco personalmente dalla mia precedente esperienza, avevamo definito tutto, quando dico tutto è tutto, ci aspettavamo arrivasse nei giorni successivi all'accordo, poi ha fatto una scelta di vita diversa, ci sono anche aspetti umani da considerare".

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 05 febbraio 2025 alle 15:41 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Antonio Vistocco
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