Guardinga e aggressiva su portatori di palla ed esterni avversari, la Salernitana costruisce al 9' la prima occasione per passare in vantaggio. Simy difende spalle alla porta e poi premia l'inserimento di Njoh. Il terzino prepara bene la conclusione ma impatta con il piede destro, che non è la specialità della casa: vien fuori un tiro debole e poco angolato, bloccato da Desplanches. La chiave della partita è la compattezza tra i reparti. Se la Salernitana si allunga e lascia una trentina di metri alle proprie spalle, invita a nozze gli esterni del Palermo. Accade al 14': Ranocchia lancia Le Douaron a campo aperto, il francese libera la falcata ma al momento di battere a rete è rintuzzato da Ferrari. Neppure il tempo di recriminare per l'ammonizione subita da Soriano, che Gomes righia con fallo su Amatucci e la Salernitana beneficia di un calcio di punizione sulla trequarti. Batte con il giro mancino, la difesa palermitana "sputa" fuori il primo cross ma il secondo controcross di Tello, che non tocca Bronn né Simy, diventa un tiro velenoso che si insacca alla destra di Desplanches (21'pt). Al primo squillo - storia del 26' - il Palermo sfiora il vantaggio: Ranocchia punta Stojanovic e serve l'assist furbo a Segre, alle spalle della difesa granata. Il centrocampista non è seguito da mediani della Salernitana e si inserisce a rimorchio. Il tiro di destro, però, è impreciso e il pallone si perde a lato, a pochi centimetri dal palo sinistro di Sepe. Proprio sulla fascia della freccia Le Douraon, la Salernitana trova sovente spazi liberi quando riesce a propria volta a liberare la velocità di Braaf. Al. 32', l'ex Verona sfonda sulla fascia sinistra, aspetta la sovrapposizione di Tello e lo invita al tiro. E' carico di effetto ma centrale:comodo per Desplanches. Non trova porta Segre, invece, a cavallo del 40', quando sovrasta nello stacco anche Brunori ma non trova il bersaglio grosso. 

La Salernitana fraseggia, palleggia, non ha fretta. Si affida all'esperienza di Soriano, si appoggia ai raddoppi e al gioco geometrico di Amatucci. Subisce l'iniziativa rosanero al 13' st, quando Ranocchia chiama Sepe all'intervento (comodo) sulla sua sinistra per bloccare il tiro rasoterra. Dopo la doppia sostituzione di Dionisi, tra primo e secondo tempo, spariglia anche Martusciello. Al 14' st, chiama in causa Kallon: a lui, al rientro dopo 4 turni di squalifica, chiede verve e dinamismo, un gioco diverso rispetto ai guizzi di Verde. C'è anche Soriano ammonito: l'allenatore lo richiama in panchina, a beneficio di Hrustic. Che sul piede sinistro al 28', ha l'occasione del possibile 0-2, dopo la fuga di Braaf, il primo tiro rimpallato e poi la sponda di Simy. Per l'assalto finale, si copre anche Martusciello: sfila Braaf che è ammonito, inserisce un difensore, Jaroszynski, da terzino più bloccato e avanza Njoh da finto esterno.  L'occasionissima rosanero arriva al 90', sponda illuminante di Henry per Di Francesco che calcia forte, tra i guanti di Sepe.

Segre (46' Saric), Gomes, Ranocchia (63' Verre); Le Douaron (46' Insigne), Brunori (63' Henry), Di Mariano (75' Di Francesco). A disposizione: A disposizione: Sirigu, Vasic, Nedelcearu, Appuah, Buttaro, Peda, Ceccaroni. Allenatore: Alessio Dionisi. 

Salernitana (4-3-3): Sepe; Stojanovic (86' Ghiglione), Bronn, Ferrari, Njoh; Soriano (60' Hrustic), Amatucci, Tello; Verde (60' Kallon) (86' Torregrossa), Simy, Braaf (81' Jaroszynski). A disposizione: A disposizione: Fiorillo, Corriere, Gentile, Velthuis, Ruggeri, Wlodarczyk, Sfait. Allenatore: Giovanni Martusciello.

Arbitro: Federico Dionisi della sezione di L'Aquila

Reti: 21' Tello

Ammoniti: Soriano, Amatucci, Braaf, Stojanovic, Hrustic (S). Segre (P)

Sezione: Serie B / Data: Dom 06 ottobre 2024 alle 17:23 / Fonte: Salernotoday
Autore: Antonio Vistocco
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