Sul parquet del PalaCardito, di Ariano Irpino, la PSB Irpinia vuole subito chiudere la pratica Team Scaletta ed impegna il portiere siciliano Arrigo. Segue un legno colpito dalle calcettiste di Iamunno ed il gol di Braccia. Ancora un palo per le irpine mentre il Team si difende ed abbozza qualche ripartenza con Cucinotta. Ma è il portiere siciliano a sventare le bordate delle irpine. Malfetano resta inoperosa a guardia della porta irpina. Arrigo si supera deviando un tiro di Napoli, tocca poi a Malfetano respingere in spaccata un tiro (il primo) violento delle siciliane a 6 dal termine della prima frazione. Passano due minuti e su ripartenza Calabrese pareggia: 1-1. Sabatino e Braccia rispondono subito ma tiene il muro difensivo del Team. Aresu spedisce di poco a lato un gol fatto, gol che arriva grazie a Braccia che trafigge Arrigo: 2-1. Subito dopo il tea break Politi, Braccia e Napoli non trovano il gol. Duettano in velocità Braccia e Pugliese che finalizza per il 3-1. Malfetano esce su una solitaria e pericolosa Calabrese. Politi si libera di un paio di avversarie e dà a Napoli che firma il 4-1. Controlla il gioco la PSB col giro palla per poi fiondarsi nell’area siciliana. In contropiede Firrincieli impegna Malfetano che respinge. Rallentano il ritmo le calcettiste irpine e ne approfittano le avversarie senza però incidere. Grazioso si vede parare un tiro ravvicinato da Arrigo. Ricorre al power play, con Cucinotta, il Team ma è la PSB a vanificare delle occasioni da gol con Grazioso e Gaeta. Al termine Sabatino vede vuota la porta avversaria dalla propria metà campo e spedisce un tiro che s’insacca per il definitivo 5-1.

Gli altri risultati: Canicattì – Lady Mondragone 3-8; Reggio – Salernitana 1-4; Woman Napoli – Meta Catania 4-1; turno di riposo per il Levante Caprarica. La classifica: PSB Irpinia 45, Salernitana 32, Levante Caprarica 31, Lady Mondragone 23, Woman Napoli 23, Reggio 22, Meta Catania 8, Team Scaletta 7, Canicattì 5.

Sezione: Calcio a 5 / Data: Mar 25 marzo 2025 alle 14:14
Autore: Dante Grimaldi
vedi letture
Print