E cosi, dopo una lunghissima rincorsa i Lupi riescono finalmente ad agguantare il primo posto in classifica. Decisiva è stata la vittoria di questa sera contro un Potenza coriaceo ed indomito, che ha davvero venduto cara la pelle. Il match non si presentava per niente facile per i ragazzi di Biancolino, che hanno affrontato un Potenza con i fiocchi, sicuramente la migliore avversaria vista al Paartenio-Lombardi in questa stagione. Davvero una splendida realtà la compagine del capoluogo lucano, messa su con grande acume dall'ex direttore sportivo biancoverde, Enzo De Vito, e diretta in campo in maniera magistrale da mister De Giorgio. forse la migliore squadra vista al Partenio.

I Rossoblu hanno confezionato una prestazione assolutamente inappuntabile, con una difesa molto alta, per la tattica del fuorigioco, un centrocampo assai dinamico (e con ottime individualità), che ha messo in serie difficoltà la più esperta compagine irpina. Un pizzico di fortuna ha certamente dato una mano ai padroni di casa, che lameno in due o tre occasioni hanno rischiato di capitolare, soprattutto nella ripresa, allorquando una conclusione  velenosa di un attaccante potentino è stata smanacciata alla meno peggio da Iannarilli, con la palla che stava comunque finendo nel sacco, ma un grandissimo recupero di Cagnano sulla linea ha evitato la rete degli ospiti.

La posta in palio per l'Avellino era altissima, e la tensione probabilmente si è fatta sentire, anche perchè il centrocampo biancoverde mancava dei due mediani titolari (oltre all'infortunato De Cristofaro, era assente anche lo squalificato Palmiero). Ma se Palumbo ha restituito un'ottima prestazione, la stessa cosa non può dirsi per Armellino, apparso troppo compassato ed in grande difficoltà contro la verve ed il dinamismo dei centrocampisti avversari. Gli attaccanti hanno avuto pochi palloni giocabili, anche perchè Panico, uomo di raccordo fra la seconda e prima linea biancoverde, non ha combinato granchè.

Il merito dell'Avellino è stato quello di saper soffrire, di non mollare mai, ed al momento opportuno è riuscito a mettere la zampata giusta. Correva ormai il 76' e Sounas ha lavorato una bella palla, cercando di penetrare centralmente, poi ha scaricato lateralmente sulla destra a D'Ausilio; il piccolo esterno biancoverde, a sua volta, ha visto con la coda dell'occhio l'accorrente Russo al limite dell'area potentina e gli ha passato la sfera; l'attaccante casertano di prima intenzione ha messo un piattone di destro all'incrocio dei pali.  Un gol fantastico che ha fatto letteralmente esplodere il Partenio-Lombardi. E' stato il gol che ha dato i tre punti ai Lupi. Una vittoria che in molti definirebbero "sporca", perchè magari non legittimata da un gioco spumeggiante ed esteticamente godibile, e soprattutto da una supremazia indiscutibile.

Ma, in fondo, sono proprio questi i successi che, alla fine, ti consentono di vincere un campionato, perchè anche quando si produce poco, si riesce comunque a portare a casa i tre punti.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 25 marzo 2025 alle 00:41
Autore: Rino Scioscia
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