Reine-Adelaide passa subito al comando delle operazioni. Gioca al piccolo trotto, ma si vede lontano un miglio che luce, idee e speranze passano per questo calciatore. Al 4', manda subito al tiro Hrustic: centrale. Stesso destino, al 6', per il tiro di Iemmello, agevolato da un fraintendimento tra Njoh e Ferrari, che poteva costare caro alla Salernitana. Spigliata, propositiva, la squadra granata sfonda a destra a più riprese, sull'asse Amatucci-Gentile. Simy trattiene palloni, Adelaide è il regista, ci sono gli estremi per le sortite offensive. Il Catanzaro, però verticalizza una volta, prima della mezz'ora, e va vicino al colpo grosso: Pittarello scatta sul fulo del fuorigioco e indirzza al palo lungo, Sepe distende la mano destra e devìa in angolo. Replica al 35' prima sulla sua sinistra (tiro Pittarello) poi di piede tap-in Compagnon, ma l'arbitro aveva fermato tutto per fuorigioco. Poi un lungo brivido sulla schiena della Salernitana e dei suoi tifosi: il direttore di gara, l'incerto Perenzoni di Rovereto, assegna calcio di rigore al Catanzaro dopo aver ravvisato un tocco di mano di Hrustic. Lo considera all'interno dell'area e indica il dischetto. Occorrono un paio di minuti di verifica al Var per accertare che il tocco è mezzo metro fuori area: la massima punizione viene convertita in calcio piazzato per i padroni di casa. 
Ala ripresa ci sono subito due novità per Colantuono. Per improvvisa indisposizione, Sepe è costretto a lasciare la guardia dei pali a Fiorillo, il suo vice. Colantuono esclude dalla contesa anche Ruggeri, ammonito. Al suo posto c'è Stojanovic. La difesa si risistema con Gentile stopper, sul fianco destro di Ferrari. Al 12' st, Iemmello non perdona. E' tutto solo - quando il tacco di Pontisso lo smarca per l'imbucata, Jaroszynski gli lascia il mezzo metro decisivo - e  Re Pietro infila il pallone alle spalle di Fiorillo. La Salernitana non si ridesta ma continua a sbandare: a traversa la salva sul tiro di Pittarello. C'è un sussulto granata al 15': azione da quinto a quinto, cross di Njoh e Stojanovic calcia al volo, ma il pallone finisce altissimo, sulla pista di atletica leggera. A una ventina di minuti dal termine, Colantuono tenta il tutto per tutto: fuori Tongya, in campo Torregrossa per affiancare Simy e occupare meglio l'area di rigore, dove la Salernitana ha poca presenza, impaurita. Alle loro spalle gioca Adelaide. Poi la trazione anteriore è totale, perché alza bandiera bianca anche Amatucci e all'82' deve essere sostituito da Wlodarczyk. Il sipario potrebbe chiudersi già all'84': il cross da sinistra spiove nell'area piccola, Fiorillo di prassi non esce ma Pittarello la tocca nettamente con il braccio. Gol annullato. L'occasionissima arriva al 96': colpo di testa di Simy: salva Antonini sulla linea. Poi la beffa finale: gol di Hrustic ma l'arbitro fischia un fallo in area per contatto tra Simy e Antonini. 

Catanzaro-Salernitana 1-0

Reti: 12’ st Iemmello.

Catanzaro: Pigliacelli, Antonini, Compagnon (13’ st Brignola), Iemmello (26’ st Biasci), Petriccione, Scognamillo, Pontisso (26’ st Pagano), Pompetti, Cassandro, Pittarello, Situm. All. Fabio Caserta

A disposizione: Dini, Borrelli, Piras, Turicchia, La Mantia, Brighenti, Ceresoli, Seck, Maiolo.

Salernitana: Sepe (1’ st Fiorillo), Gentile, Tongya (27’ st Torregrossa), Hrustic, Nwankwo, Ruggeri (1’ st Stojanovic), Njoh, Reine-Adélaïde (33’ st Soriano), Ferrari, Jaroszynski, Amatucci (37’ st Włodarczyk). All. Stefano Colantuono

A disposizione: Corriere, Velthuis, Kallon, Dalmonte, Braaf, Maggiore, Fusco.

Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto.

Assistenti: Francesco Luciani (Milano) – Giacomo Monaco (Termoli).

IV Ufficiale: Gabriele Totaro (Lecce).

Var: Lorenzo Maggioni (Lecco).

AVar: Salvatore Longo (Paola).

Ammoniti: Petriccione, Pittarello (C), Ruggeri, Stojanovic, Jaroszynski, Włodarczyk (S).

Angoli: 4 – 5

Recupero: 1’ pt, 6’ st.

Spettatori: 10684

Sezione: Serie B / Data: Lun 30 dicembre 2024 alle 08:40
Autore: Antonio Vistocco
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