Si ferma a quattro la striscia di risultati utili consecutivi della Juve Stabia. La squadra di Guido Pagliuca torna a giocare allo Stadio Menti, ma è il Palermo ad esultare al triplice fischio. Nonostante una buona prova e diverse occasioni create, le vespe devono arrendersi al cinismo e all’esperienza della formazione di Alessio Dionisi. Arriva dunque il primo ko in campionato per il club di Castellammare, chiamato al riscatto in trasferta contro il Modena.

Le due squadre si studiano nelle battute iniziali, i padroni di casa provano a prendere in mano le redini della partita e gli ospiti attendono il momento giusto per ripartire. Al 7' i rosanero si affacciano dalle parti di Thiam con un traversone dalla sinistra di Blin, Henry va a contatto con Bellich in area, ma Sozza della sezione di Seregno segnala fallo in attacco. All'11' prima occasione del match, sono i gialloblù a sfiorare il vantaggio: lancio millimetrico dalle retrovie, Floriani Mussolini sorprende Pierozzi e si presenta davanti a Desplanches, bravo a respingere la conclusione. Sugli sviluppi del corner di Leone, Bellich svetta e Adorante manca il tap-in da due passi: vespe di nuovo pericolose negli ultimi metri. Al 17' si registra la risposta del Palermo con uno schema da calcio d'angolo: Insigne sventaglia per Pierozzi che calcia dalla distanza, Floriani Mussolini si immola e la sfera termina sul fondo. L'undici di Dionisi punge ancora da palla inattiva, Thiam neutralizza. Un minuto dopo i siciliani sbloccano la sfida. Recupero del pallone nella metà campo stabiese: Herny allarga per Pierozzi che mette al centro, Segre al volo fulmina Thiam. Replica degli uomini di Pagliuca, Desplanches legge le intenzioni e ferma Mosti. Al 27' Rocchetti riceve da Piscopo e pennella verso il secondo palo, Floriani Mussolini impatta di testa e l'estremo difensore copre il bersaglio, salvando con il ginocchio. Dall'altra parte Di Francesco tenta di innescare Insigne con un cross morbido, Thiam è provvidenziale ed intercetta al 35'. Quattro giri di lancette più tardi Bellich prende il tempo a tutti con una deviazione aerea su suggerimento di Leone da piazzato, la mira del centrale è da dimenticare. Al 40' Juve Stabia vicinissima al pari: Mosti allarga per Rocchetti che scarica il mancino verso lo specchio della porta, l'incrocio dei pali dice di no. Poi Adorante fa partire un diagonale insidioso che si spegne di un soffio fuori. Nel momento migliore dei gialloblù, i rosanero raddoppiano: Henry dà il via all'azione con Ranocchia e finalizza di testa su passaggio di Di Francesco. Il primo tempo va in archivio con il risultato di 0-2 al "Menti".

Al rientro in campo per la ripresa Pagliuca si gioca subito la carta Candellone: il centravanti prende il posto di Rocchetti. Al 47' Baldi irrompe sulla corsia mancina e cerca gli attaccanti in area, l'azione sfuma con la difesa avversaria che allontana la minaccia. Al 55' incornata chirurgica di Ruggero dopo una punizione di Mosti, Desplanches vola e gli nega il gol. Sul ribaltamento di fronte Rannocchia attiva Insigne che si fa rimontare, ma riesce comunque a concludere con il sinistro: Thiam blocca. Al 61' le vespe accorciano: Leone si incarica della battuta di un corner e trova Buglio che mette in mezzo dove Adorante sfrutta una disattenzione degli avversari e insacca con un tocco ravvicinato. Al 67' l'autore della rete gialloblù fa correre Floriani Mussolini che, al momento del tiro, trova la chiusura di Di Mariano. Al 74' destro improvviso di Ranocchia dalla distanza, Thiam si fa trovare pronto. Al 78', dopo un traversone di Segre, Piscopo non si libera della sfera e va a contatto con Brunori in piena area: calcio di rigore assegnato dal direttore di gara. Sul dischetto si presenta proprio il numero 9 ospite che cala il tris, Thiam tocca ma non basta. A dieci minuti dal novantesimo c'è spazio per Maistro, ma la Juve Stabia non riesce a rientrare in partita. Il tecnico di Cecina inserisce anche Di Marco, Artistico e Piovanello per Leone, Adorante e Mosti. In pieno recupero giocata interessante dei neo entrati, l'ex Virtus Francavilla manda il pallone sul fondo. Al termine dell'extra-time, Sozza fischia tre volte: il Palermo sbanca il "Menti", per Candellone e soci arriva la prima sconfitta in campionato.

Il tabellino

Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Baldi, Ruggero, Bellich; Floriani Mussolini, Buglio, Leone (85' Di Marco), Rocchetti (46' Candellone); Mosti (85' Piovanello), Piscopo (80' Maistro); Adorante (85' Artistico). A disposizione: Matosevic, Zuccon, Pierobon, Meli, Varnier, Gerbo, Fortini. Allenatore: Pagliuca

Palermo (4-3-3): Desplanches; Diakité, Ceccaroni, Nikolaou, Pierozzi (72' Lund); Segre, Gomes, Blin (29' Ranocchia); Insigne (57' Le Douaron), Henry (72' Brunori), Di Francesco (57' Di Mariano). A disposizione: Nespola, Sirigu, Vasic, Nedelcearu, Buttaro, Peda, Saric. Allenatore: Dionisi

Arbitro: Simone Sozza di Seregno

Marcatori: 18' Segre (P), 43' Henry (P), 61' Adorante (JS), 79' rig. Brunori (P)

Ammoniti: Leone, Floriani Mussolini (JS), Insigne, Pierozzi (P)

Sezione: Serie B / Data: Sab 14 settembre 2024 alle 20:45 / Fonte: NapoliToday
Autore: Antonio Vistocco
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