Si comincia senza tifo per 15'. Gli ultras espongono un lungo striscione in curva: "Società assente, tifoseria presente: la differenza è evidente!". Nel silenzio assordante dell'Arechi (cantano solo i tifosi del Brescia in avvio, cori contro Cellino), Braaf buca la difesa ospite in percussione ma al limite dell'area, anziché calciare, si intestardisce nell'ennesimo dribbling infruttuoso. Nell'altra metà campo, calcio d'angolo per Il Brescia, Borrelli si sfila dalla marcatura e salta su Tongya: pallone alto. Il calcio d'angolo del 13', concesso generosamente da Velthuis dopo aver dilapidato dieci metri di vantaggio, si trasforma in una parabola velenosa per Sepe, che respinge sul piede di Papetti. Tap-in immediato e mira alta: granata graziati. La Salernitana schiera un terzino destro a sinistra: impossibile crossare, vengono fuori "campanili" lenti dalla trequarti anziché traversoni dal fondo. Andamento lento anche per Tongya e Braaf, troppo arretrati, troppo schiacciati sulla mediana. La conseguenza è che la squadra perde abbrivio e spunti negli ultimi trenta metri. La prima, vera occasione per la Salernitana matura al 26': incursione di Soriano, Simy difende bene la palla e serve Ghiglione sulla corsa. Tiro immediato e pallone che sfiora il palo alla destra di Lezzerini. Serve un break, un contrasto finalmente più deciso. Ci riesce Ghiglione al 31'. Soffia il pallone al Brescia e lancia Braaf in profondità: stop immediato, tiro destinato all'incrocio ma Lezzerini è super. Spinge e ci crede, la Salernitana, soprattuttoè più energica nei duelli, punta meglio il fondo del campo e avanza di qualche metro con i suoi attaccanti esterni. Dal 36' al 38', subito due occasioni: dapprima Braaf, servito sulla sinistra, ancora una volta pecca di generosità e cerca un compagno che non c'è; poi Amatucci, invitato al tiro da un'altra sponda di Simy, esalta i riflessi di Lezzerini. Nel frattempo Stojanovic cincischia con il pallone e favorisce il controcross del Brescia sul quale si avventa Borrelli in torsione: il pallone si spegne sulla parte alta della trasversale. 

Il Brescia sfila Verreth e Moncini: Bisoli inserisce i veloci Bianchi e Besaggio. Colantuono cambia disposizione degli uomini: passa al 3-4-2-1, allineando Tongya e Braaf alle spalle di Simy. Dopo il tiro cross velenoso di Hrustic, che Simy non riesce a sfiorare di testa, Colantuono toglie il centravanti nigeriano (Simy, tra i fischi) e affida al 19enne Fusco, figlio di Luca, le chiavi dell'attacco. Tocca a lui e non a Wlodarczyk. E' buio pesto, è notte fonda. 

Salernitana-Brescia 0-0

Salernitana (3-5-1-1): Sepe 6; Ruggeri 6 , Ferrari 6 ,  Velthuis 5; Ghiglione 6 (37’ st Gentile sv), Soriano 6.5, Amatucci 7, Tongya 5.5 (20’ st Hrustic 5 ), Stojanovic 5 (20’ st Jaroszynski 5.5); Braaf 5.5 (27’ st Kallon 5.5); Simy 6 (37’ st Fusco sv). In panchina: Fiorillo,  Corriere, Njoh, Wlodarczyk, Dalmonte, Di Vico, Sfait. All. Colantuono 5

Brescia (3-5-1-1) : Lezzerini 6.5; Adorni 6, Papetti 6, Cistana 6; Dickmann 6.5, Verreth 6 (11’ st Besaggio sv), D. Bisoli 6, Galazzi 6 (41’ st Bjarnasonsv), Corrado 6 (41’ st Calvani sv); Moncini 5.5 (11’ st Bianchi 5.5); Borrelli 6 (27’ st Olzer sv). In panchina: Andrenacci, Paghera, Bertagnoli, Nuamah, Muca. All. P.Bisoli 5.5

Arbitro: Bonacina di Bergamo 5.5

Note: spettatori totali 8616, quota abbonati 4563, ospiti 273 . Espulsi: team manager della Salernitana, Avallone, Ammoniti: Bianchi, Ruggeri, Bisoli dalla panchina.  Recupero: 1’pt ,  3’ st

Sezione: Serie B / Data: Sab 21 dicembre 2024 alle 11:15 / Fonte: Salernotoday
Autore: Antonio Vistocco
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