Un gol di Martin Palumbo al 77' rimanda l'Avellino in testa alla classifica: al "Partenio", il derby se lo aggiudicano i biancoverdi sul Benevento per 2-1. Sfida decisa tutta nella ripresa: gli irpini tornano a +2 sul Cerignola.

Partita che si gioca a ritmi molto alti e con poche soste nel corso dei minuti. Le prime battute vedono un Avellino in forcing, spinto da un "Partenio" sold out ma senza mai rendersi realmente pericoloso dalle parti di Nunziante. Dall'altra parte un Benevento più ordinato e con voglia di fare la partita, cercando di rendersi pericoloso negli ultimi venti metri. Per il primo (ed unico) tiro in porta della prima frazione bisogna attendere il 20' con Simonetti che calcia debolmente con il destro e Iannarilli può far suo il pallone senza problemi. La migliore occasione però capita alla squadra di Auteri al 36': Lamesta, lanciato sul filo del fuorigioco, si presenta a tu per tu con il portiere ma calcia clamorosamente in curva, cestinando la possibilità dell'1-0. Il "Partenio" sul finale di tempo rumoreggia con i propri beniamini per i tanti errori commessi e la squadra di Biancolino non riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Nunziante. Si va così all'intervallo sul punteggio di parità.

La ripresa invece parte nel segno del Lupo: al 4', l'Avellino sblocca la partita con l'inserimento vincente sul secondo palo di Armellino che insacca di piatto su suggerimento di Sounas, facendo esplodere il "Partenio". La squadra di Biancolino sembra galvanizzata e sfiora anche il raddoppio con il palo colpito da Palmiero su calcio di punizione dal limite. Il Benevento però non demorde e al 64' trova il pari con Pinato che si fa trovare pronto sulla buona giocata in area di Manconi ed insacca alle spalle di Iannarilli, gelando il popolo biancoverde. Biancolino da qui cambia: passa al 4-2-3-1 con l'uscita di Lescano e l'ingresso di Russo e Patierno ha due chance per piazzare il sorpasso ma per una questione di centimetri non riesce nell'intento. Auteri dall'altra parte inserisce Lanini per dare maggiore peso offensivo ma la mossa vincente è del Pitone che al minuto 74 manda in campo Martin Palumbo e tre minuti più tardi il centrocampista ex Juve si fa trovare pronto sul secondo palo a raccogliere il pallone messo in area da Russo, colpire di testa ad incrociare e spedire il pallone in fondo al sacco dopo un bacio al palo interno, mandando in delirio il pubblico del "Partenio". Il Benevento si getta all'attacco per evitare la sconfitta ma l'Avellino si difende in maniera gagliarda, portando a casa il risultato dopo i 5 minuti di recupero. Finisce così: l'Avellino torna a +2 sul Cerignola.

Il tabellino

Marcatori: 49′ st Armellino (A); 65′ st Pinato (B); 78′ st Palumbo (A)

Avellino (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Enrici, Cagnano; Armellino (74′ st Palumbo), Palmiero, Sounas; D’Ausilio (87′ st Tribuzzi); Patierno, Lescano (66′ st Russo). A disp.: Marson, Pizzella, Todisco, Cionek, Frascatore, Manzi, Palumbo, Arzillo, Mutanda, Zuberek, Campanile. All. R. Biancolino.

Benevento (3-4-1-2): Nunziante; Berra (71′ st Meccariello), Capellini, Tosca; Oukhadda, Talia, Pinato (75′ st Lanini), Simonetti (84′ st Starita); Acampora (71′ st Prisco); Lamesta, Manconi. A disp.: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Agazzi, Viscardi, Borello, Perlingieri, Carfora. All. G. Auteri.

Arbitro: Andrea Zanotti di Rimini. Assistenti: Alessandro Antonio Boggiani di Monza e Marco Sicurello di Seregno. Quarto uomo: Alessandro Silvestri di Roma 1.

Note: ammonito: Talia, Capellini, Lamesta, Nunziante (B), Rigione (A); angoli 3-6; recupero: 1′ pt – 5′ st

Sezione: Serie C / Data: Dom 30 marzo 2025 alle 23:03 / Fonte: Tuttoc.com
Autore: Antonio Vistocco
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