Poche settimane fa aveva assistito da bordo campo all'allenamento della Salernitana, in occasione della partita contro il Modena era regolarmente al suo posto in tribuna per sostenere la squadra del cuore. Da oggi seguirà i granata dalla la curva del Paradiso, lasciandoci in eredità una serie di insegnamenti da tramandare alle nuove generazioni.

Da alcuni giorni le sue condizioni di salute erano peggiorate e la situazione è sembrata da subito particolarmente grave. Tutta la tifoseria granata, che a febbraio le aveva regalato un compleanno speciale, ha sperato fino alla fine in un miracolo prima di apprendere alle luci di un'alba mai così buia la terribile notizia. In questo momento ogni parola sarebbe banale. Celeste è stata, è e sempre sarà la colonna del tifo granata, l'emblema della Salernitana e di un popolo che con commozione e tanta tristezza la saluterà domani per l'ultima volta nella chiesa di via Dalmazia.

La redazione di Tuttosalernitana abbraccia i familiari, la tifoseria e chi l'ha sostenuta in questi giorni difficilissimi. Custodiremo sempre nel cuore l'immagine del Penzo di Venezia, delle trasferte in D con la neve e sui campi sterrati della Sardegna e l'esultanza di qualche giorno fa dopo il gol di Soriano. Da oggi la Salernitana perde una parte di sé. E andare allo stadio non sarà più la stessa cosa. Ciao Celeste, esempio d'amore e di Salernitanita'. 

Sezione: Fuori Campo / Data: Sab 29 marzo 2025 alle 08:29 / Fonte: Tuttosalernitana
Autore: Antonio Vistocco
vedi letture
Print