Nel posticipo della 30esima di Serie A il Napoli batte 2-1 il Milan e risponde subito all'Inter rimanendo in scia nella corsa scudetto. Al Maradona gli uomini di Antonio Conte mettono subito in chiaro le cose e, pronti via, passano in vantaggio dopo appena 62 secondi con Politano (2') che approfitta della dormita difensiva rossonera per portare in vantaggio gli azzurri, poi raddoppiano con Lukaku (19'). Nella ripresa il Milan ha l'occasione di accorciare le distanze al 69' su rigore, ma Gimenez si fa ipnotizzare da Meret che blocca la conclusione dagli undici metri. Poi è Jovic (84') a riaccendere le speranze rossonere. Un successo che mantiene gli azzurri a -3 dall'Inter e permette di mettere in cassaforte il secondo posto a +6 sull'Atalanta. Il Milan, nono, vede sempre più distante la zona Europa.

LA PARTITA

Ritorno al 4-3-3 per gli azzurri, con Conte che deve però fare i conti con il forfait dell'ultimo minuto di McTominay per influenza. Al posto dello scozzese c'è il connazionale Gilmour che agisce a centrocampo con Lobotka e Anguissa alle spalle di Politano, Neres e Lukaku. Conceiçao rimanda in campo Pavlovic al posto di Thiaw, tiene in panchina Leao e gioca la carta Joao Felix come attaccante esterno a sinistra insieme ad Abraham riferimento centrale.

E al Napoli bastano 62 secondi per far male al Milan: Di Lorenzo lancia Politano, Theo Hernandez e Pavlovic non si capiscono e tardano l'intervento, con l'esterno azzurro che ne approfitta per calciare di sinistro una traiettoria imprendibile per Maignan. Un gol a freddo che scombussola i rossoneri che non riescono subito a reagire, soffrendo in costruzione la compattezza difensiva del Napoli. Il primo squillo della squadra di Conceiçao si fa attendere, con Walker che all'11' sfonda a destra per crossare in mezzo, ma Abraham sul primo palo non riesce a concludere bene. Solo una piccola parentesi per il Milan che al 15' rischia di capitolare un'altra volta, con Politano che da destra mette palla al centro dove Lukaku non riesce arrivare per la chiusura provvidenziale di Gabbia. Appuntamento però solo rimandato per il belga che al 19' regala il raddoppio agli azzurri: Walker e Pulisic non riescono a uscire bene palla al piede, Buongiorno anticipa e cede a Gilmour che vede Lukaku che si infila tra Gabbia e Pavlovic presentandosi a tu per tu con Maignan che non ha scampo. Rossoneri completamente in balia degli azzurri che ogni volta che si affacciano in avanti sono pericolosi, come al 32' quando Politano taglia il campo da destra a sinistra per Neres, ma il brasiliano sceglie la giocata più complicata con una conclusione al volo che termina ampiamente larga. Milan che gioca invece a "palla fai tu", con azioni sterili e senza sbocchi tra passaggi errati e lanci nella terra di nessuno. Ma quando la giocata è ragionata, è il Napoli ad alzare il muro, col centrocampo dei partenopei che scherma le giocate e la difesa che non si fa trovare impreparata. Pur di trovare la porta i rossoneri si affidano alle conclusioni da fuori, con Fofana che dalla distanza viene chiuso in angolo. Nel finale della prima frazione è Reijnders a provarci, con una punizione battuta velocemente che però si infrange sulla barriera e non riesce a smuovere il risultato dal 2-0 per il Napoli.

Conceiçao mette subito mano alla formazione e per il secondo tempo sceglie la carta Leao lasciando negli spogliatoi all'intervallo Bondo. Ma il canovaccio del match con cambia, col Napoli in gestione con un giro palla preciso. I rossoneri provano ad alzare la pressione provocando qualche sbavatura nel gioco degli uomini di Conte e al 55' ci provano con Leao, ma la conclusione di destro del portoghese termina al lato. Di Gimenez, appena entrato, un'altra occasione all'ora di gioco, ma il messicano carica troppo il sinistro con la conclusione che esce alta. E il messicano al 69' ha l'occasione di accorciare le distanze per il Milan presentandosi sul dischetto per il rigore conquistato da Theo Hernandez su fallo di Billing, ma il 7 rossonero si lascia ipnotizzare da Meret che blocca la conclusione dagli undici metri. All'84' è però Jovic a riaprire la contesa, con la rete del 2-1 sotto porta su assist di Theo che riaccende le speranze dei rossoneri. Nel recupero lo stesso Jovic ci prova con un destro che ammutolisce il Maradona, ma la conclusione termina al lato.

IL TABELLINO

NAPOLI-MILAN 2-1
Napoli (4-3-3): Meret 7; Di Lorenzo 6,5, Buongiorno 6,5, Rrahmani 6,5, Olivera 6,5; Gilmour, 6,5 Anguissa 6,5 (20' st Billing 6), Lobotka 6,5 (36' st Jesus sv); Neres 6,5 (40' st Mazzocchi sv), Lukaku 7 (40' st Simeone), Politano 7 (40' st Ngonge sv)
A disposizione: Scuffet, Turi, Esposito, Hasa, Marin, Okafor, Raspadori
Allenatore: Conte 7
Milan (4-2-3-1): Maignan 5,5; Walker 5,5 (34' st Jimenez sv), Gabbia 5, Pavlovic 5, T. Hernandez 5,5; Fofana 5,5, Bondo 5 (1'st Leao 5,5); Pulisic 5,5 (34' st Jovic 6,5), Reijnders 5,5, Joao Felix 5 (10' st Chukwueze 5,5); Abraham 5,5 (10' st Gimenez 5)
A disposizione: Sportiello, Torriani, Florenzi, Sottil, Terracciano, Thiaw, Tomori
Allenatore: Conceiçao 5
Arbitro: Sozza
Marcatori: 2' Politano (N), 19' Lukaku (N), 39' st Jovic (M)
Ammoniti: Lukaku (N), Jimenez (M)
Espulsi: -
Note: 24' st Meret (N) para rigore a Gimenez (M)

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 30 marzo 2025 alle 23:15 / Fonte: sportmediaset
Autore: Antonio Vistocco
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