La Juve Stabia supera il Cesena in trasferta, conquista la seconda vittoria consecutiva in campionato e aggancia il Catanzaro a quota 46 punti in classifica. La squadra di Guido Pagliuca consolida la sua posizione in zona playoff e sogna in grande: tra sei giorni, al "Menti", sarà derby campano contro la Salernitana.

La formazione di casa prova a partire forte e si rende pericolosa con Antonucci, ma Peda chiude bene e allontana il pericolo. La risposta gialloblù non si fa attendere: al 9’ cross di Piscopo e colpo di testa di Adorante, ma Ciofi è attento e respinge. Dieci minuti più tardi, Berti scambia con Calò e tenta la conclusione in scivolata, ma Thiam blocca senza problemi. Il risultato si sblocca a metà primo tempo su un traversone di Piscopo: clamoroso pasticcio tra Klinsmann e Mangraviti, con quest’ultimo che devia nella propria porta. La Juve Stabia resta in attacco e sfiora il raddoppio al 25’: Pierobon conclude da buona posizione, ma il Cesena si salva grazie al tocco provvidenziale di Prestia. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Bellich colpisce dall’interno dell’area ma non trova la porta. I bianconeri non ci stanno e provano a reagire con Shpendi, ma sono ancora i campani a rendersi pericolosi al 37’ con Adorante, che segna, ma il gol viene annullato per fuorigioco di Candellone. La squadra di Mignani fatica a trovare il guizzo giusto, e così l’autogol di Mangraviti permette agli ospiti di chiudere il primo tempo in vantaggio.

All’intervallo Pagliuca cambia a centrocampo: dentro Buglio al posto di Leone. Al 53’ la Juve Stabia raddoppia dopo un ottimo recupero palla. Ruggero serve Floriani Mussolini, che crossa per Adorante: il bomber gialloblù anticipa Ciofi e batte Klinsmann con freddezza. La reazione del Cesena è immediata: dopo un palo colpito da Francesconi, Shpendi accorcia le distanze al 57’, raccogliendo il suggerimento di Tavsan, bravo a superare Bellich, e battendo Thiam. Le Vespe corrono ai ripari, inserendo Quaranta al posto di Bellich, e al 60’ sprecano una doppia occasione con Fortini e Candellone, che mancano il tris. Sul fronte opposto, Adamo si rende pericoloso con un sinistro alto dall’interno dell’area. Pagliuca effettua altri cambi: fuori Piscopo e Floriani Mussolini, dentro Meli e Andreoni. Al 73’ Thiam deve intervenire su un tiro-cross insidioso di Tavsan, che ci riprova due minuti più tardi, ma il suo mancino termina di poco a lato. Nel finale botta e risposta tra Adorante e Russo, poi la Juve Stabia manda in campo anche Louati, controlla il match e porta a casa tre punti preziosi.

Il tabellino

Cesena (3-4-2-1): Klinsmann; Ciofi, Prestia (64’ Piacentini), Mangraviti; Adamo, Calò (69’ Saric), Francesconi, Celia (75’ Donnarumma); Berti (64’ Russo), Antonucci (46’ Tavsan), Shpendi. A disposizione: Pisseri, Siano, Pieraccini, Manetti, Mendicino, Bastoni, La Gumina. Allenatore: Michele Mignani

Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Ruggero, Peda, Bellich (58’ Quaranta); Floriani (69’ Andreoni), Leone (46’ Buglio), Pierobon (86’ Louati), Fortini; Candellone, Piscopo (69’ Meli); Adorante. A disposizione: Matosevic, Rocchetti, Baldi, Andreoni, Gerbo, Mosti, Maistro, Sgarbi. Allenatore: Guido Pagliuca

Arbitro: Matteo Marcenaro di Genova

Assistenti: Vito Mastrodonato di Molfetta e Claudio Barone di Roma 1

Marcatori: 21’ aut. Mangraviti (JS), 53’ Adorante (JS), 57’ Shpendi (C)

Ammoniti: Tavsan, Adamo (C), Leone, Pierobon, Bellich, Quaranta (JS)


 

Sezione: Serie B / Data: Dom 30 marzo 2025 alle 17:57 / Fonte: NapoliToday
Autore: Antonio Vistocco
vedi letture
Print