La Cavese torna a sorridere battendo, sul neutro Potenza, il Sorrento

Colpaccio della Cavese che torna al successo dopo 3 partite e lo fa superando il Sorrento al "Viviani" di Potenza. I metelliani chiudono il girone d'andata a quota 24 punti, i rossoneri si fermano a 27.

Partita divertente nel primo tempo e anche molto accesa dal punto di vista dell'agonismo. Il Sorrento parte bene ma prende gol al primo tiro in porta: al 5', sugli sviluppi di un corner da destra, Saio svetta di testa in area, correzione di Fella e pallone che si insacca alle spalle di Del Sorbo. Nonostante lo svantaggio, la squadra di Barilari non manca ad attaccare ma ancora la Cavese vicina al gol con Sorrentino che viene murato dal portiere e Loreto in rovesciata non trova la porta. La reazione dei costieri è affidata ad un destro - deviato - di Carotenuto che termina sul fondo dopo il quarto d'ora. Replica qualche minuto dopo De Francesco ma l'epilogo è lo stesso. Al 26' giunge il pari del Sorrento con un tiro di Bolsius che trova una doppia deviazione, l'ultima di Pezzella, decisiva, a superare Boffelli. L'attaccante in prestito dal Benevento è sempre il pericolo numero 1 per la difesa metelliana ed ancora una sua girata mette i brividi al portiere ma il pallone termina fuori. Al 34' arriva il nuovo vantaggio della Cavese che trova una bellezza rara con Pezzella che si gira al vertice sinistro dell'area e sfodera un destro che si perde sotto l'incrocio dei pali dove Del Sorbo non può arrivare. Sul finire della prima frazione, il Sorrento va vicino al 2-2 ma Boffelli è attento sul colpo di testa di Fusco.

Nella ripresa entra subito Musso nel Sorrento ma sono Colangiuli e Bolsius a creare i primi pericoli per la Cavese che si salva con il muro eretto da Saio e Peretti mentre dall'altra parte è Vitale ad andare al tiro senza trovare la porta. Poco prima del ventesimo, il Sorrento recrimina per la traversa colpita da Colangiuli con un sinistro che supera Boffelli e si infrange contro il legno. Il tempo scorre e la Cavese pensa ad agire più di rimessa rispetto ad un Sorrento che tenta l'arrembaggio. Al 77' è clamorosa la palla gol che spreca Scala da pochi passi, mandando alto da posizione centrale. Poco dopo ci prova anche Musso ma il colpo di testa non inquadra lo specchio. Barilari si gioca il tutto per tutto con Polidori ma praticamente prende il contropiede che vale il 3-1 per la Cavese al minuto 91 con l'ex-Vitale che finalizza un contropiede ben orchestrato, schiacciando con il destro sull'assist di Rizzo. Dopo cinque minuti finisce il match: i metelliani tornano al successo.