Il Napoli ha battuto 1-0 la Roma nella tredicesima giornata di Serie A confermandosi in vetta alla classifica e tornando al successo dopo due giornate a vuoto. Al Maradona, gli azzurri di Conte hanno sfruttato una zampata da pochi passi dell'ex Romelu Lukaku, bravo ad anticipare Hummels su assist di Di Lorenzo al 53'. Esordio tris di Ranieri sulla panchina giallorossa rovinato dal belga, ma anche dalla traversa colpita da Dovbyk al 66' nell'occasione più ghiotta del match per gli ospiti. Roma che resta a 13 punti dopo 13 giornate.

LA PARTITA

Dopo un punto in due partite, ma contro Atalanta e Inter, il Napoli di Conte è tornato a mettere le cose al proprio posto e battendo 1-0 la Roma ha risposto sul campo alle dirette inseguitrici confermando la vetta. Quella del Maradona non è stata una partita spettacolare, ma l'uomo copertina alla fine è stato quello voluto a tutti i costi proprio dal tecnico salentino per stappare anche questo tipo di situazioni: Romelu Lukaku, fresco ex per non far mancare nulla al momento delicato e difficile della Roma. La cura Ranieri non ha sortito effetti immediati e il cambio tattico all'intervallo non solo non ha portato i frutti sperati, ma ha dimostrato ulteriormente come per rimettere le cose apposto non basteranno solo le scosse emotive.

Ranieri infatti si è presentato al Maradona con un 4-2-3-1 che non ha scalfito la solidità difensiva del Napoli, mettendo invece in difficoltà le nuove coppie di esterni nel trovare le misure e i tempi di intervento. Soprattutto sul lato destro El Shaarawy e Celik in diverse situazioni non si sono coordinati correttamente e solo l'imprecisione di Kvaratskhelia ha mantenuto l'equilibrio nel risultato fino all'intervallo. Dall'altra parte Pisilli e Angelino hanno avuto le stesse difficoltà ma subendo meno pressioni, concedendo al binario destro del Napoli una buona occasione impostata da Lukaku per McTominay senza successo. La fase offensiva della Roma invece è stata nulla e riassumibile solamente in un destro dalla distanza di Pisilli, centrale.

Insoddisfatto dei primi quarantacinque minuti, Ranieri all'intervallo è tornato alla difesa a tre inserendo Hummels tra Mancini e Ndicka (ottimo su Lukaku fino a quel momento) e Baldanzi per un evanescente Pellegrini. L'obiettivo è stato quello di coprire maggiormente gli esterni, ma il risultato è stato che il centrale tedesco non è riuscito a prendere subito le misure a Lukaku concedendogli due occasioni nei primi minuti; alla seconda, dopo una bella azione disegnata da Kvaratskhelia e Di Lorenzo, il belga ha vinto il duello in area piccola trovando la deviazione da tre punti. Trovato il vantaggio il Napoli si è chiuso maggiormente alla ricerca di ripartenze importanti soprattutto con Neres, ma con l'obiettivo di non scoprire mai il fianco alla reazione giallorossa. L'occasione per la Roma è arrivata da fermo al 66' con la traversa colpita da Dovbyk sugli sviluppi di calcio piazzato, ma né Meret né Svilar hanno dovuto fare gli straordinari fino al fischio finale. Semmai l'occasione più ghiotta è capitata in pieno recupero a Neres, ma questa volta il mancino del brasiliano ha sfiorato solamente il palo.

IL TABELLINO

NAPOLI-ROMA 1-0
Napoli (4-2-3-1): Meret 6; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6,5, Buongiorno 6,5, Olivera 6,5; Anguissa 6 (41' st Mazzocchi sv), Lobotka 6,5; Politano 6 (41' st Folorunsho sv), McTominay 6, Kvaratskhelia 6 (22' st Neres 6); Lukaku 6,5 (33' st Simeone sv). A disp.: Caprile, Contini, Juan Jesus, Gilmour, Marin, Spinazzola, Zerbin, Ngonge, Raspadori. All.: Conte 6,5.
Roma (4-2-3-1): Svilar 6; Celik 5,5 (33' st Dahl sv), Mancini 6 (43' st Dybala sv), Ndicka 6,5, Angelino 5,5; Cristante 5,5, Koné 6,5; El Shaarawy 5 (1' st Baldanzi 5), Pellegrini 5 (1'st Hummels 5), Pisilli 5,5 (33' st Abdulhamid sv); Dovbyk 5,5. A disp.: Ryan, Marin, Sangaré, Soulé, Le Fée, Paredes, Zalewski. All.: Ranieri 5,5.
Arbitro: Massa
Marcatori: 8' st Lukaku
Ammoniti: Ndicka, Pisilli, Cristante (R)
Espulsi: nessuno

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 24 novembre 2024 alle 21:17
Autore: Antonio Vistocco
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