La Juve Stabia si ferma all'Arena Garibaldi: il Pisa vince 3-1

Sessanta minuti in inferiorità numerica, ma notevole coraggio e personalità. La Juve Stabia cade a Pisa e si arrende alla seconda della classe: nonostante il vantaggio iniziale, la squadra di Guido Pagliuca subisce la rimonta degli avversari e raccoglie l'ottava sconfitta in campionato; la formazione allenata da Filippo Inzaghi ribalta il punteggio, cala il tris e vince. Tra una settimana le vespe torneranno al Menti e sfideranno il Cittadella.

Il Pisa spinge e mette pressione alla Juve Stabia, ritmi alti in avvio di partita: i padroni di casa provano a prendere il controllo del match, ma gli ospiti cercano di colpire in contropiede. Brivido per Thiam al 6' con Lind che accorcia e ostacola l'estremo difensore in fase di rilancio, ma la sfera si spegne lateralmente. La formazione di Inzaghi si rende pericolosa anche due minuti più tardi con il guizzo di Moreo, la retroguardia di Pagliuca però è attenta e allontana la minaccia. Al 12' Rus pennella dalla corsia mancina e Canestrelli viene anticipato da Bellich, che resta giù dopo il contatto: l'azione prosegue con Moreo che non riesce a sorprendere gli avversari, il gioco poi si ferma con l'intervento del signor Aureliano della sezione di Bologna. Nell'altra metà campo arriva il primo tiro in porta e il protagonista è Candellone, il suo destro dalla distanza è debole e centrale: Semper blocca. Al 22' potenziale occasione per i nerazzurri con Marin che imbuca per Angori, l'esterno entra in area e tenta di innescare Lind, ma trova la respinta di Bellich. Alla mezz'ora Adorante sfiora il gol. Il centravanti vince il duello con Hojholt, dribbla tutta la difesa locale e si lascia ipnotizzare da Semper. Sulla ribattuta Piscopo non trova il tap-in e Candellone vede la sua conclusione deviata dagli avversari, il rimpallo premia ancora Adorante che non impegna il portiere da posizione defilata. Al 32' il Pisa va vicino al vantaggio con il colpo di testa di Moreo, servito da Angori: il tocco di Bellich è decisivo. La Juve Stabia resta in dieci uomini dopo una bruttissima entrata di Candellone su Marin: il direttore di gara, richiamato dal Var, sventola il rosso all'attaccante. Al 39' Canestrelli si libera di Buglio e impatta di testa un cross proveniente dalla bandierina, Thiam neutralizza. Non accade altro fino all'intervallo, 0-0 è il parziale a fine primo tempo.

Due cambi per Inzaghi ad inizio ripresa, gli ospiti confermano gli stessi calciatori. Al 48' Tramoni inventa per Moreo che si invola verso la porta e prova a suggerire per Lind, la difesa respinge. Sugli sviluppi di un angolo ben calciato dal neo entrato Morutan, Caracciolo sovrasta Buglio e conclude a botta sicura: Piscopo fa un miracolo e salva il risultato. Al 53' Thiam sbaglia in uscita, Angori gli soffia il pallone sulla fascia sinistra e pesca Tramoni che segna a porta vuota. La sfera aveva superato la linea laterale: l'arbitro annulla il gol e assegna la rimessa alle vespe. Sul ribaltamento di fronte la Juve Stabia sblocca il risultato. Canestrelli buca l'intervento, Piscopo allarga per Floriani Mussolini che mette in mezzo: Marin anticipa Buglio, ma manda alle spalle di Semper. La reazione dei nerazzurri è affidata ad una punizione di Rus, parata da Thiam. Al 62' lieve spinta di Quaranta su Piccinini in area, Aureliano non ha dubbi e assegna il rigore. Sul dischetto si presenta Tramoni che insacca, il portiere indovina l'angolo, ma non basta. Il Pisa insiste e ribalta il risultato: al 66' Angori fa partire il cross, Morutan colpisce di testa e Thiam blocca. Il pallone però varca tutta la linea di porta e il direttore di gara conferma il raddoppio della compagine di Inzaghi. Tarantino inserisce Rocchetti, Meli e Leone, sulla trequarti invece c'è spazio per Maistro. Dopo una grande risposta su Morutan, al 77' Thiam incassa anche il terzo gol. Marin serve Piccinini che mette al centro, Moreo calcia con un sinistro di prima intenzione e cala il tris. I padroni di casa gestiscono l'ampio vantaggio e aspettano soltanto il triplice fischio, i gialloblù si affidano pure a Dubickas negli ultimi minuti della partita. All'Arena Garibaldi non ci sono altre emozioni, 3-1 è il punteggio finale.

Il tabellino

Pisa (3-4-2-1): Semper; Rus (84' Calabresi), Caracciolo, Canestrelli; Touré (46' Morutan), Marin, Hojholt (46' Piccinini), Angori; Moreo (84' Meister), Tramoni (87' Sernicola); Lind. A disposizione: Nicolas, Loria, Sussi, Castellini, Abildgaard, Arena, Bonfanti. Allenatore: Inzaghi

Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Ruggero, Bellich, Quaranta (69' Rocchetti); Floriani Mussolini, Buglio (69' Meli), Pierobon (69' Leone), Fortini (77' Maistro); Piscopo (87' Dubickas), Candellone; Adorante. A disposizione: Matosevic, Baldi, Peda, Gerbo, Louati, Mosti, Morachioli. Allenatore: Tarantino (Pagliuca squalificato)

Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna

Assistenti: Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo e Thomas Miniutti di Maniago

Marcatori: 57' aut. Marin (JS), 64' rig. Tramoni (P), 66' Morutan (P), 77' Moreo (P)

Ammoniti: Rus, Sernicola (P), Quaranta, Floriani Mussolini (JS)

Espulsi: 36' Candellone (JS)