Audace Cerignola corsara, Cavese battuta

L'Audace Cerignola non smette di sognare: la squadra di Raffaele espugna il "Simonetta Lamberti", battendo per 2-0 la Cavese e si riporta momentaneamente a +1 sull'Avellino che scenderà in campo alle 19:30 contro il Catania. Decidono le reti di D'Andrea e Capomaggio.

Partita viva fin dalle prime battute. Dopo poco più di 60 secondi, la prima chance è per la Cavese con un colpo di testa di Saio che viene bloccato a terra da Greco quasi sulla linea di porta. Il Cerignola prende campo con il passare dei minuti e al 17' sfiora il vantaggio con Volpe che però gira a lato di testa da pochi passi. Gli ofantini trovano il vantaggio al 28' con D'Andrea che ribadisce in porta da due passi dopo la corta respinta di Lamberti sul tiro da fuori area di Sainz Maza. Proteste nella circostanza dei padroni di casa per un presunto offside dell'attaccante che però non viene ravvisato dal primo assistente. La Cavese prova e reagire per cercare di pervenire al pareggio ma Vitale al 41' viene murato da un intervento prodigioso di Visentin con Greco già fuori causa, negando l'1-1 al centrocampo. L'ultimo brivido del primo tempo è un colpo di testa di Capomaggio da dentro l'area piccola bloccato da Lamberti. Si va all'intervallo con i gialloblù avanti nel punteggio.

Nella ripresa, la Cavese cerca di gettarsi all'attacco e ci prova con due punizioni di Chiricò che però sono senza esito. La squadra di Maiuri sbatte contro la difesa fisica del Cerignola che alza un vero e proprio muro davanti alla porta di Greco. I gialloblù si chiudono e ripartono e il raddoppio diventà realtà al minuto 74' al termine di un'azione rocambolesca. Prima Cuppone si fa stoppare dalla grande parata di Lamberti, poi Santarcangelo colpisce il palo a porta vuota, pochi attimi dopo ci pensa Capomaggio con una giocata personale ad entrare in area e battere il portiere, facendo esplodere la panchina gialloblù. La Cavese con la forza della disperazione cerca di riaprire i giochi prima con Chiricò e poi con Rossi ma senza successo. Il Cerignola approfitta degli spazi in ripartenza ma Santarcangelo non chiude i giochi, prima facendosi respingere il tiro da Lamberti e poi con il secondo palo di giornata. Nei 6 minuti di recupero non succede altro: il Cerignola vince e sogna, la Cavese si ferma.

MARCATORI: D’Andrea (A), Capomaggio (A).

CAVESE (3-5-2) Lamberti; Evangelisti (77’ Marchisano), Saio, Loreto; Rizzo (61’ Sorrentino), Sannipoli (70’ Marranzino), Pezzella (77’ Barone), Vitale, Rossi; Chiricò, Verde (70’ Vigliotti). A disposizione: Boffelli, Di Somma, Konate, Fornito, Peretti, Citarella. All. F. Scotto (vice).

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2) Greco; Gonnelli, Visentin, Romano (82’ Ligi); Sainz-Maza (70’ Mcjannet), Coccia, Capomaggio, Tascone, Volpe (63’ Nicolao); D’Andrea (63’ Santarcangelo), Cuppone (82’ Achik). A disposizione: Saracco, Fares, Russo, Velasquez, Ianzano, Carrozza. All. G. Raffaele.

ARBITRO: Francesco Zago di Conegliano.

ASSISTENTI: Davide Santarossa di Pordenone e Michele Rispoli di Locri.

QUARTO UOMO: Alessandro Recchia di Brindisi.

AMMONITI: Volpe (A), Verde (C), Visentin (A), Cuppone (A), Coccia (A), Greco (A).

ESPULSI: -

NOTE: Recupero 1’ pt, 6’ st.