L’Ischia Calcio ritorna alla vittoria, battendo al “Mazzellal’Ugento nell’atteso scontro salvezza. Decidono Piszczek (doppietta) e Talamo. Avvio promettente dell’Ischia Calcio ma l’Ugento chiude tutti gli spazi. Al 13′ Mattera Giovanni viene messo giù al limite dell’area in posizione sinistrorsa. Vrdoljak finge il tiro, calcia Onda che costringe il portiere a salvare con l’aiuto della traversa: irrompe Piszczek di pochi passi, Di Donato prova a fare un altro miracolo ma l’arbitro convalida indicando che la palla ha oltrepassato la linea di porta. 4′ dopo grande iniziativa di Mattera Giovanni che dalla destra salta un avversario e conclude da posizione impossibile: Di Donato respinge come può. Prima conclusione dell’Ugento al 20′ quando Rossi anticipa Errico e da fuori area manda la palla a sorvolare la traversa. I salentini avanzano il baricentro alla ricerca del pareggio. Al 34′ Rizzuto è bravo a respingere un tiro mancino di Uneida Vieira che aveva raccolto una corta respinta della difesa isolana. I gialloblù lottano e al 38′ recuperano palla in mediana con Piszczek che serve D’Anna: lancio in profondità per Talamo che scatta sul filo del fuorigioco, entra in area e batte Di Donato. Ischia 2, Ugento 0. La prima frazione si chiude dopo 2′ di recupero.

Gli ospiti riprendono in dieci per l’espulsione di Amabile (proteste) che resta negli spogliatoi.

Ancora Piszczek! Al 1′ D’Anna viene innescato sulla sinistra, la mezzala va sul fondo e crossa basso per il centravanti polacco che scarica in rete: 3-0. Poco dopo ci prova Pastore ma ottima è risposta di Di Donato. Signorile prova a scuotere i suoi prima su punizione dalla distanza (palla che sfiora l’incrocio dei pali) e poi da sottomosura ma la rete viene annullata per offside. L’Ischia amministra il triplo vantaggio senza correre rischi, anzi con Mattera Giovanni e col neo entrato Colella sfiorano il poker. Al 42′ Tuninetti (subentrato a Vrdoljak) dalla distanza alza troppo la mira. Al “Mazzella” termina 3-0.

Sezione: Serie D / Data: Dom 16 febbraio 2025 alle 19:55 / Fonte: PositanoNews
Autore: Adelmo Pagliuca
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