Seconda vittoria consecutiva per i molossi, che vincono in rimonta contro l’Andria. Successo, sofferto, voluto e conquistato con caparbietà ed ottimo spirito di squadra. Un super Ferrari, entrato dalla panchina, la chiude in pochi minuti siglando una pregevole doppietta. Onorata nel miglior dei modi la memoria dell’ultrà Silvio Adinolfi, con una splendida vittoria e la conquista della vetta della classifica (momentanea in attesa della fine della partita Virtus Francavilla – Acerrana).
Un San Francesco in veste inconsueta quello che quest’oggi ha ospitato il match tra Nocerina e Andria, il riscaldamento pre gara si è svolto in un silenzio irreale, in segno di rispetto e cordoglio per la morte di Silvio Adinolfi, storico capo e mente della Curva Sud, stroncato nel pomeriggio di ieri da un improvviso malore a soli 48 anni. Attoniti, i tifosi, i calciatori ed il popolo nocerino, che subito dopo il triplice fischio si recherà a dare l’ultimo saluto ad un tifoso apprezzato soprattutto per il suo estro e la grande fantasia nel creare striscioni e coreografie degni di nota. Il popolo rossonero gli rende onore con un commosso minuto di raccoglimento vissuto dai calciatori della Nocerina a ridosso della curva sud, tra gli applausi scroscianti del San Francesco.
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NOCERINA – FIDELIS ANDRIA 3-1: Ferrari abbatte la muraglia Fidelis
I molossi vincono in rimonta con un'ottima prestazione di squadra
Photo of Fabio Vicidomini Fabio Vicidomini21 minuti fa 4 minuti di lettura
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NOCERINA – FIDELIS ANDRIA 3-1
NOCERINA (4-3-3): Wodzicki, Padalino (42’ st Fraraccio), Silvestri, Sparandeo, Tempre; Grandis (19’ st Vono), Provenzano, Gerbaudo (9’ st Cristiani); Faiello (27’ st Ferrari), D’Agostino, Marquez (37’ st Basualdo). In panchina: Pirrò, Mannè, Lomasto, Fabbricatore. Allenatore: Novelli
FIDELIS ANDRIA (4-2-3-1): Esposito; Ercoli, Bonnin, Sirri (37’ st Risolo), Derosa; Cancelli, Carriola; Fantacci (36’ st Coquin), La Monica (36’ st Kragl), Felleca (13’ st Imputato); Da Silva (27’ st Marsico). In panchina: Brezzo, De Angelis, Rotondi, Ferrari. Allenatore: Danucci
RETI: 18’ Da Silva (A), 39’ Marquez (N), 75’ e 84’ Ferrari (N)
ARBITRO: Leonardo Leorsini di Terni (Brizzi-Giovanardi)
NOTE: Giornata soleggiata. Campo di gioco in buone condizioni. Spettatori 3500 circa. Espulso Carriola (A) per doppia ammonizione. Ammoniti: Provenzano (N), Carriola (A), Sirri (A), Gerbaudo (N), Ferrari (N). Angoli: 3-4. Recupero: 1’pt; 6’st.
Seconda vittoria consecutiva per i molossi, che vincono in rimonta contro l’Andria. Successo, sofferto, voluto e conquistato con caparbietà ed ottimo spirito di squadra. Un super Ferrari, entrato dalla panchina, la chiude in pochi minuti siglando una pregevole doppietta. Onorata nel miglior dei modi la memoria dell’ultrà Silvio Adinolfi, con una splendida vittoria e la conquista della vetta della classifica (momentanea in attesa della fine della partita Virtus Francavilla – Acerrana).
Un San Francesco in veste inconsueta quello che quest’oggi ha ospitato il match tra Nocerina e Andria, il riscaldamento pre gara si è svolto in un silenzio irreale, in segno di rispetto e cordoglio per la morte di Silvio Adinolfi, storico capo e mente della Curva Sud, stroncato nel pomeriggio di ieri da un improvviso malore a soli 48 anni. Attoniti, i tifosi, i calciatori ed il popolo nocerino, che subito dopo il triplice fischio si recherà a dare l’ultimo saluto ad un tifoso apprezzato soprattutto per il suo estro e la grande fantasia nel creare striscioni e coreografie degni di nota. Il popolo rossonero gli rende onore con un commosso minuto di raccoglimento vissuto dai calciatori della Nocerina a ridosso della curva sud, tra gli applausi scroscianti del San Francesco.
Nocerina chiamata a confermare quanto di buono fatto vedere sette giorni orsono contro il Nardò, dove i molossi sono usciti vittoriosi dal Giovanni Paolo II per 3-1, avversario di turno la Fidelis Andria di Danucci che stenta a trovare il giusto viatico in questa stagione.
Formazione confermata in toto per mister Novelli che lancia dal primo minuto l’undici che ha conquistato i tre punti a Nardò. Wodzicki tra i pali, protetto dal quartetto difensivo composto da Sparandeo e Silvestri centrali, con Padalino e Tempre sugli esterni. Centrocampo affidato all’intelligenza tattica di Provenzano, la dinamicità di Grandis e la concretezza di Gerbaudo. In avanti solito tridente composto da D’Agostino, Faiello e Marquez.
Ultima chance per Danucci che al San Francesco è chiamato ad una partita da dentro o fuori, dopo l’avvio non convincente delle prime quattro giornate di campionato. Solo tre i punti conquistati, da una squadra costruita per stare nelle parti alte della classifica, e che hanno infervorato la piazza andriese. L’allenatore degli azzurri cambia ben quattro pedine rispetto agli uomini che hanno ceduto il passo, domenica scorsa, alla Virtus Francavilla, tra le mura amiche del Degli Ulivi.
Primo quarto d’ora di gara che vede la Nocerina tenere il pallino del gioco senza riuscire mai a bucare l’organizzata retroguardia pugliese. Gli uomini di Danucci contengono i molossi e provano a sfruttare le ripartenze per mettere in difficoltà i padroni di casa, ed al 16’ ci provano con Fantacci, ma protegge bene lo specchio Wodzicki. Due minuti dopo i pugliesi passano in vantaggio con Da Silva, che sfrutta al meglio un cross sbilenco di Felleca e di testa mette alle spalle dell’estremo difensore rossonero. I padroni di casa provano a ristabilire la parità al 26’ con un colpo di testa di Provenzano che finisce di poco alto sulla traversa. Molossi pericolosi anche un minuto dopo con Faiello che buca la difesa ospite e chiama Esposito al miracolo, sulla ribattuta si avventa Gerbaudo che ci prova di testa, a pochi passi dalla porta, ma la difesa andriese ribatte. Dopo vari tentativi al 39’ la Nocerina agguanta, di prepotenza, il pareggio con Facundo Marquez, il pistolero approfitta di una mischia in area e di rapina porta i molossi sull’1-1, depositando la sfera alle spalle di Esposito. Reazione degli ospiti sul finire della prima frazione di gioco, Da Silva serve Felleca che da ottima posizione calcia di poco a lato, facendo tirare un sospiro di sollievo ai tifosi rossoneri.
Ripresa che si apre con gli stessi ventidue che hanno giocato i primi 45 minuti. Molossi subito pericolosi dopo due giri di lancette, Faiello imbecca bene Marquez che serve l’accorrente D’Agostino che batte a rete, la conclusione è buona ma non perfetta, e la sfera finisce sul fondo dopo aver fatto la barba al palo. Brivido all’8’ per l’Andria, un malinteso della retroguardia, per poco non spalanca le porte al vantaggio della Nocerina, con una clamorosa autorete. Fa gridare al gol Provenzano due minuti dopo con un siluro dai trenta metri che finisce di poco fuori, ad Esposito battuto. Si complica la vita da sola l’Andria al 12’ della ripresa, con Carriola che rimedia il secondo giallo per un fallo abbastanza inutile e viene mandato dall’arbitro, anzitempo, negli spogliatoi. Nocerina ancora ad un passo dal vantaggio al 24’, Vono si esibisce in una sforbiciata al centro dell’area, la palla finisce nella zona di D’Agostino che calcia a botta sicura ma un difensore ospite, di testa, salva sulla linea di porta. Vantaggio che si concretizza al 30’ con il neo entrato Ferrari che con uno stacco imperioso ribadisce di testa in rete un ottimo cross di Vono. Ferrari che si ripete e archivia la pratica Andria al 39’, l’attaccante rossonero riceve palla al centro dell’area, stoppa e si gira in un fazzoletto e batte nuovamente Esposito. Gli ospiti provano ad alzare la testa al 48’ con un bel tiro di Kragl che non impensierisce più di tanto Wodzicki. Finisce 3-1 per la Nocerina, con i molossi che conquistano la vetta della classifica.
NOCERINA – FIDELIS ANDRIA 3-1
NOCERINA (4-3-3): Wodzicki, Padalino (42’ st Fraraccio), Silvestri, Sparandeo, Tempre; Grandis (19’ st Vono), Provenzano, Gerbaudo (9’ st Cristiani); Faiello (27’ st Ferrari), D’Agostino, Marquez (37’ st Basualdo). In panchina: Pirrò, Mannè, Lomasto, Fabbricatore. Allenatore: Novelli
FIDELIS ANDRIA (4-2-3-1): Esposito; Ercoli, Bonnin, Sirri (37’ st Risolo), Derosa; Cancelli, Carriola; Fantacci (36’ st Coquin), La Monica (36’ st Kragl), Felleca (13’ st Imputato); Da Silva (27’ st Marsico). In panchina: Brezzo, De Angelis, Rotondi, Ferrari. Allenatore: Danucci
RETI: 18’ Da Silva (A), 39’ Marquez (N), 75’ e 84’ Ferrari (N)
ARBITRO: Leonardo Leorsini di Terni (Brizzi-Giovanardi)
NOTE: Giornata soleggiata. Campo di gioco in buone condizioni. Spettatori 3500 circa. Espulso Carriola (A) per doppia ammonizione. Ammoniti: Provenzano (N), Carriola (A), Sirri (A), Gerbaudo (N), Ferrari (N). Angoli: 3-4. Recupero: 1’pt; 6’st.
Autore: Adelmo Pagliuca
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