L'Avellino supera il Pontedera al secondo turno eliminatorio di Coppa Italia di Serie C e stacca il pass per gli ottavi di finale della competizione. Mister Michele Pazienza commenta così la prestazione: "Non mi sento di giustificare il calo perché ne avevamo ancora. Dopo il gol, che abbiamo cercato e trovato con insistenza, lì diventa importante l'aspetto mentale. La squadra ha quasi rinunciato ad andare alla ricerca del secondo gol e ha abbassato il baricentro, questo è stato penalizzante perché, nel momento in cui ti trovi a lavorare nella propria metà campo, c'è sempre qualcosa che può succedere o un episodio, al di là del gol subito dove bisogna capire cosa sia successo. Su una situazione da calcio d'angolo forse siamo stati lenti e poco reattivi, l'azione non è stata letta velocemente. Nel primo tempo abbiamo avuto quelle occasioni utili per mettere al sicuro la gara, da questo punto di vista dobbiamo crescere e migliorare. Siamo stati meno bravi rispetto alla partita contro la Juve Stabia. Nei 60' ho visto una squadra intensa e che ha mantenuto gli avversari nella loro metà campo, creando diverse situazioni da gol, ma siamo stati poco cattivi".

Sulla prova della squadra e sui singoli: "Siamo felici per il passaggio del turno, per noi era importante conquistare gli ottavi di finale. Era un modo per arrivare alla prima partita di campionato con entusiasmo e fiducia. Il risultato è accompagnato da una prestazione fatta nella maniera giusta per 60'/65', così come la volevamo. Ci aspettavamo qualche gol in più, ma in questo siamo stati meno lucidi. Indicazioni? Rigione aveva avuto qualche problemino e non era al meglio, ho dato la possibilità a Benedetti. Era la situazione più giusta da valutare. Toscano? Abbiamo provato ad inserirlo nel finale. Questo vantaggio dei supplementari ci ha dato l'occasione di valutare ulteriormente la sua condizione. Mi è sembrato che fosse anche abbastanza reattivo e vivace nel coprire il campo. Ci sono state indicazioni positive da questo punto di vista. Vedremo se potrà reggere più minuti, ma sono valutazioni che faremo durante la settimana. Russo? È quello che sta meglio. Oggi ha fatto una prestazione eccezionale. Mi aspetto qualcosa in più perché crea tantissimo. Non voglio mettergli pressioni e responsabilità ulteriori, ma ha nelle corde queste capacità. Redan? Sarà con noi a Picerno, ha bisogno di vivere la squadra e deve cominciare a sentire Avellino. Ho trovato un ragazzo disponibilissimo".

Sul suo Avellino: "Voglio che la mia squadra sia efficace e concreta. Non dobbiamo innamorarci del fraseggio, anche se può rivelarsi un fattore importante in fase di recupero. La mia richiesta alla squadra è quella di andare in avanti, per accorciare e recuperare la palla persa. Tutto questo porta un dispendio di energie. È uno dei motivi per cui dopo il 60' i ragazzi erano un po' a corto di energie. Penso che nessuna squadra nel mese di agosto abbia tutti i meccanismi e i sincronismi perfetti. Dobbiamo essere più concreti rispetto a quanto prodotto. Per 60/70 minuti abbiamo tenuto il Pontedera sotto la linea della palla".

Sezione: Serie C / Data: Dom 18 agosto 2024 alle 19:25
Autore: Antonio Vistocco
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