Corazza golden boy in prestito dal Bologna è la ventata di freschezza alla quale si aggrappa la Salernitana targata Pasquale Marino. Fa tutto lui, gioco di prestigio in occasione del primo gol di Ghiglione e piede caldo sul corner per il 2-0 di Ferrari. Poi segna il Sudtirol e Castori ci crede, poi c'è pure il litigio con Valentini a fine gara, in un momento di tensione. La verità è che la Salernitana afferra tre punti di platino e rientra in piena corsa per la salvezza. 

La partita

Non cambiano gli uomini ma le consegne: la Salernitana di Marino si schiera con il 3-4-2-1 e dà a Corazza licenza di affondare. Il ragazzo guadagna subito un calcio d'angolo da destra e poi imbuca per Lochoshvili sulla sinistra. Ma l'occasione migliore, nei primi assalti, la costruisce quando sterza e manda fuori giri Giorgini, filtrante per Cerri che non tira ma va di sponda per Verde. Diagonale immediato, fuori misura (9'). La Salernitana produce in un quarto d'ora più tiri e occasioni di quante ne abbia prodotte nelle ultime due gare della gestione Breda. Ci prova pure Amatucci dal limite: Adamonis respinge distendendosi sulla propria sinistra (12'). Cerri deve anche cambiare maglia: la prima è strattonata a più riprese dai difensori del Sudtirol. La cosa più bella del primo tempo, però, la fa al 16': cross di Ghiglione, lui arpiona di sinistro e sempre con il sinistro tira lesto verso Adamonis, ma la conclusione è un po' strozzata e il pallone carambola sul fondo di gara, perdendo potenza. La Salernitana gioca, ha le distanze giuste, cerca e trova i riferimenti, si muove da collettivo. Dopo una fase di stallo, la Salernitana si sveglia al 39': Cerri prende posizione, difende il pallone e scarica per Verde; il fantasista non tira ma lavora a propria volta il pallone per l'inserimento di Soriano sul quale salva Davi. L'occasionissima subito al 2'. Dalla mattonella di Verde, che gioca inizialmente a sinistra per sfruttare la posizione di trequarti, parte il calcio di punizione che Ferrari indirizza verso Cerri. Il centravanti è lento nel girarsi e timido nella battuta a rete. Ma il gol è nell'aria e arriva grazie alle intuizioni di Corazza, finalmente più avanzato e Ghiglione. Tutto parte dal fallo laterale, Corazza scambia con Verde, finta di calciare con il destro per disorientare l'avversario, pallone accarezzato con la suola e portato sul sinistro, cross basso per Ghiglione che a rimorchio fa gol (4'). Ancora Corazza nel destino della partita. Calcio d'angolo dalla destra - ottenuto da Soriano dopo verticalizzazione di Corazza - l'ex Bologna dalla bandierina, Ferrari irrompe di testa e fa gol. 2-0 al 15' st. Il Sudtirol però non molla. Marinelli non ravvisa il fallo in attacco di Odogwu e comanda invece il calcio di punizione dal vertice alto dell'area. Lo batte velenoso Praszelik. Christensen vola sulla sua destra per deviare sul palo, ma vien fuori una sponda che Pietrangeli, lasciato solo da Ghiglione, trasforma nel tap-in del 2-1. È partita aperta, Corazza disegna ancora parabole meravigliose: alza la testa al 21' e crossa per Ferrari che in avanscoperta impatta di testa ma il pallone colpisce la traversa. Ci sono anche spazi per il 3 contro 2, ma Soriano si appoggia sul lato sbagliato: a sinistra per Corazza anziché a destra per Cerri. Il centravanti è in un loop dal quale fa fatica ad uscire: l'ultima fotografia della sua crisi - il cross maldestro di sinistro, più zolle di campo che pallone - spinge Marino a rompere gli indugi. Dentro subito Raimodno. Non ne ha più anche Verde: al suo posto c'è Stojanovic. Non cambia il modulo, Stojanovic quinto a destra, Ghiglione a sinistra, Corazza avanzato.Ma a destra, perché Tongya scavalla sulla sinistra. Significa però imbrigliare Corazza e infatti Marino lo sostituisce con Tello. Comincia i sei minuti di recupero e Christensen vola sulla sinistra e fa il prodigio.

Salernitana (3-4-2-1): Christensen; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Zuccon, Amatucci, Corazza (85' Tello); Soriano (70' Tongya), Verde (75' Stojanovic); Cerri (75' Raimondo). Panchina: Corriere, Sepe, Gentile, Hrustic, Caligara, Reine-Adelaide, Guasone, Girelli. Allenatore: Pasquale Marino.

Sudtirol (3-5-2): Adamonis; Veseli, Pietrangeli, Giorgini; Molina, Praszelik (75' Mallamo), Casiraghi (57' Pyythia), Martini (70' Belardinelli), Davi (57' Barreca); Merkaj, Odogwu (70' Gori). Panchina: Poluzzi, El Kaouakibi, Masiello, Rover, Tait, Ceppitelli, Kofler. Allenatore: Fabrizio Castori.

Arbitro: Livio Marinelli della sezione di Tivoli

Sezione: Serie B / Data: Sab 12 aprile 2025 alle 17:48 / Fonte: Salernotoday
Autore: Antonio Vistocco
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