Cavese-Maiuri: "Domenica inizierà un mini-campionato che ci vedrà protagonisti"

«Io sono subentrato alla decima giornata e la situazione non era rosea. Si è fatto un buon percorso, dopo la Juventus siamo la squadra più giovane del girone. Siamo stati bravi in una piazza esigente come Cava, che pretende tanto e diciamo che sono stati bravi i ragazzi a raggiungere questo obiettivo, si è portata la nave in porto, non sono per le navi in porto ma per le navi devono viaggiare. Questo weekend riposiamo ma da settimana prossima testa al Cerignola». 

«La più bella qualità della mia squadra è quella di provare a vincere tutte le partite. Avendo grande rispetto di ogni squadra che incontra, ma che con coraggio ha voglia sempre di fare qualcosa di positivo. Noi abbiamo over del 2000, 2001, per cui si è fatto bene fino ad ora, inizierà un mini campionato di quattro partite, tre in casa e una fuori. Ci proveremo con tutte le nostre forze a centrare i play-off e credo che abbiamo capito l'importanza di riuscire a fare bene e quando si arriva lì e non si ha nulla da perdere non è vero, perché attualmente siamo nei play-off e se poi non ci arrivi hai qualcosa da perdere».

«Mino si è messo subito a disposizione. Si è chiesto tanto sacrificio, tanta voglia di rimettersi in pista. Lo ha capito perché è un gruppo che va a tremila, si è messo in discussione e sono molto contento per lui che ha fatto vedere di nuovo le sue qualità. Meriterebbe piazze che puntano a vincere, si è un po' perso, forse per una gestione particolare dove è stato messo forse fuori dai giochi quasi subito. La partita di sabato è stata strana. In undici avevamo iniziato benissimo, con l'uomo in più c'è stata una gestione più lenta. Alla fine siamo andati sotto e siamo riusciti a ribartarla meritatamente. Il Trapani per me ha pagato lo scotto di essere una neopromossa e mettendosi addosso un vestito da non neopromossa. Lo stesso è accaduto per il Catania lo scorso anno che si è salvato all'ultima giornata con il Benevento».